Infanzia e minori
Linee educative urbane
Obiettivo
Il progetto, finanziato dal bando “Un passo avanti” promosso dalla “Fondazione Con i bambini”, intende contrastare la dispersione degli alunni stranieri, riducendo la quota di coloro che abbandonano gli studi e incrementando, di conseguenza, la quota di coloro che concludono il biennio delle superiori, confermano l’iscrizione nelle classi successive ottenendo una qualifica professionale o un diploma di maturità.
A CHI È RIVOLTO
I destinatari del progetto sono i minori stranieri della secondaria di primo grado dei due Istituti Comprensivi coinvolti nel progetto e le rispettive famiglie: il “Don Milani” e il “P. Mascagni” di Prato. I destinatari indiretti sono i compagni di classe italiani e rispettive famiglie.
DOVE
LEU si svolge prevalentemente nei quartieri di “S. Paolo” (Via Pistoiese e il cosiddetto Macrolotto Zero) e “S. Giusto” (Ex-Gescal).
ATTIVITÀ
Il progetto vuole generare una rete di attività che sollecitano le risorse formali e informali presenti nei quartieri, nelle scuole, nelle famiglie.
Nei quartieri si prevede:
- potenziamento di 2 centri educativi;
- avvio dell’alternanza scuola-lavoro nei 2 centri educativi;
- apertura di un double bus londinese con un PUB;
- realizzazione di un cartellone di eventi;
- realizzazione di giochi interculturali.
Si mira a un patto educativo di comunità e ad aumentare il coinvolgimento di ragazzi e famiglie stranieri.
Nelle scuole si prevede:
- didattica inclusiva, facilitazione linguistica, interdipendenza positiva, livelli e strategie di didattica differenziata;
- realizzazione di laboratori di “lingua dello studio”;
- apertura di classi virtuali mediante piattaforma EDMODO;
- percorso di orientamento individuale e collettivo.
Per i ragazzi di scuola media si mira ad ottenere l’ammissione e la promozione all’esame di Stato; una volta transitati alle scuole superiori, si lavora per la permanenza nel biennio e la conferma dell’iscrizione alla classe successiva.
Per quanto riguarda le famiglie si mira ad un coinvolgimento attivo, alla formazione di atteggiamenti di cura e supporto alla vita scolastica dei figli (frequenza e svolgimento dei compiti, riuscita nelle discipline che implicano apprendimento da testo scritto). Tre le attività:
- aggiornamenti scolastici via sms;
- consulenza per il supporto allo studio;
- inclusione attiva nei 2 centri educativi.